Anna Paquin ci dice di non mettere una croce sul rapporto tra Eric e Sookie

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Senza più Alan Ball al comando come showrunner di True Blood, le cose si fanno un po’ spaventose a Bon Temps. Ma Anna Paquin, che interpreta Sookie Stackhouse, è sicura che il cast e la crew troveranno la loro strada.

“Abbiamo un fantastico staff di scrittori”, ha detto la Paquin a CBSNews.com durante la promozione della serie Youtube “Susanna” (di cui A.Paquin è protagonista) . “Non è che non ci manchi affatto. È incredibilmente talentuoso. Ha creato il mondo in cui ora tutti noi viviamo, ma in un certo senso ha lasciato andare le briglie. Dobbiamo essere indipendenti ora.”

La sesta stagione ha introdotto molti misteri, dei quali il più sensazionale è il destino di Bill Compton (Stephen Moyer, marito nella vita reale di Anna Paquin). L’amante vai-e-vieni di Sookie alla fine della precedente stagione ha bevuto il sangue del vampiro originale, Lilith, e si è trasformato in qualcosa di strano – che nell’universo di True Blood la dice lunga.

Labbra sigillate, la Paquin ha detto che i segreti dietro “Billith” sono troppo complicati e legati alla trama da poter essere detti senza rischiare di mentire o di rivelare troppo.

“Ancora non sappiamo chi o che cosa sia questo personaggio”, ha detto.

Per quanto riguarda l’altro precedente amante vampiro di Sookie, la Paquin ha detto di non mettere ancora una croce definitiva sulla sua relazione con Eric Northman (Alexander Skarsgard). Nonostante Sookie gli abbia tolto il permesso di entrare in casa sua, la attrice ha detto che ci sarà sempre qualcosa tra i due personaggi perché “hanno sentimenti genuini l’uno per l’altra”. Rimane da vedere se ciò in futuro significherà amore o una solida amicizia, specialmente con l’arrivo della mezza-fata Ben in Louisiana.

“Non penso che dire se si metta insieme a Sookie possa spiegare qualcosa. È sempre complicato”, dice ridendo. “Non è detto che si concluderà necessariamente in una maniera tranquilla, semplice o non traumatizzante.”

La nuova stagione di “True Blood” va in onda la domenica alle 21 Eastern Time su HBO.

Traduzione a cura di Chiara.

Prenota un brunch con Allan Hyde alla “NightItacon”

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Avete voglia di pranzare con Allan Hyde (Godric)? E allora questa è un’occasione da non perdere per i fan della serie. La “NightItaCon 2012″ in occasione della convention che si terrà a Bologna dal 31 agosto al 2 settembre di quest’anno, la prossima settimana, esattamente Domenica 19, vi offre la possibilità di prenotare, SOLO dalle ore 10:00 alle ore 12:00, un posto per partecipare ad un Brunch con Allan Hyde.

Il primo lotto di posti sarà messo a disposizione con una quota di € 50 per Allan Hyde. Avvicinandosi alla data dell’evento, la quota di partecipazione per prendere parte al Brunch, avrà un costo maggiore. I posti totali sono limitati ad 8 persone.

Cosa aspettate a cogliere l’attimo?

Le donne di True Blood tutte insieme in un film

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Proprio così, alcune protagoniste della serie si uniranno per recitare insieme in un corto chiamato “The Carrier”, diretto da Scott Schaeffer. Scott è il primo assistente al regista di True Blood e anche per Big Love, tra gli altri.

In questo film saranno coinvolte varie star di True Blood oltre Anna Paquin: Mariana Klaveno, e in più Deborah Ann Woll e Carrie Preston presteranno le loro voci.

Nessuna notizia riguardo la data di uscita!

Ecco la sinossi di “The Carrier”:

Dopo la morte del suo allontanato figlio playboy, Helen scopre che era positivo all’HIV. Delusa e triste, decide di avvertire le tante donne con cui il figlio ha fatto sesso, e si trova inaspettatamente vicina a suo figlio più che mai.

Fonte

 

Quentin Tarantino ha denunciato Alan Ball!

 

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Era quasi obbligatorio riportarvi questa notizia, che ho sentito qualche giorno fa: Alan Ball è stato querelato da Quentin Tarantino! Sembra che il famoso regista di Pulp Fiction e Kill Bill  non riesca a lavorare a nuovi film, e a farsi venire nuove idee a causa dei rumori assordanti che provocano gli uccelli esotici che possiede Alan Ball, infatti i due sono vicini di casa, quindi si tratta di problemi di vicinato. Secondo voi chi ha ragione?! Sembra di stare a Forum!

Intervista ad Alan Ball

– Come si fa a separare la pornografia dal sesso in True Blood?

“La pornografia ha a che fare con lo sfruttamento del corpo umano. L’arte ha a che fare con l’anima. Non sto dicendo che True Blood è un opera d’arte, ma  sto dicendo che non si tratta di corpi, ma ha a che fare con la connessione che esiste tra le persone. Parte di ciò che ho amato nei libri è stato il grande mix di horror, romanticismo, dramma, commedia e sesso a Bon Temps. I vampiri sono praticamente una metafora per il sesso: c’è penetrazione, fluidi corporei … è una metafora molto erotica, in effetti. E c’è un sacco di sesso nei libri di Charlaine Harris. Penso che la vita sessuale dei personaggi è qualcosa di molto interessante, abbiamo imparato molto sulla mente e l’anima di una persona attraverso il sesso. Sentivo che era una parte molto naturale e importante di quel mondo e non poteva che essere lì. Jason è sessualmente compulsivo perché è traumatizzato, questa è una storia classica. Ma per avere un personaggio sessualmente compulsivo, abbiamo bisogno di mostrare il sesso altrimenti non ha senso, giusto? Questo è ciò che interessa di lui, questa  è la sua fonte di autostima”.

– Bilanciare le scene di sesso è stato difficile o naturale?

“Il sesso è una parte dei personaggi, della loro vita e anche una parte dello show. Pensate, Sookie era vergine quando la serie è iniziata e perché lei non poteva fare sesso? Perché lei poteva sentire, attraverso la mente, i pensieri cattivi degli uomini. Poi il sesso con Bill è diventata una parte importante della sua storia, una parte importante delle sue emozioni…. Fondamentalmente, i vampiri sono il sesso. In realtà, ciò che mi ha attratto di più è stato il fatto che questa storia era ambientata in una piccola città nel sud – ed io vengo da una piccola città del sud – quando hai a che fare con il  puritanesimo, che è una caratteristica dei piccoli centri, il sesso ha molta più enfasi. Gli americani non possono sentirsi rilassati quando il soggetto è il sesso”.

– E’ a causa del  “contenuto esplicito” che True Blood deve essere maggiormente più viscerale di Twilight?

“I fan di Twilight sono ragazze di  tredici anni.. Penso che le ragazze di tredici anni che guardano Twilight e il tipo di scene di sesso che ci sono in Twilight, se  guardassero True Blood e il tipo di scene di sesso che ci sono in True Blood, rimarrebbero traumatizzate. No, True Blood è per un pubblico diverso. True Blood è per gli adulti”.

– Come si fa a mantenere la suspense quando la storia nei libri è ben nota e molto più avanti rispetto alla serie?

“Cerco di non preoccuparmi. Ho bisogno di creare uno spettacolo e dare per scontato che le persone che lo guardando, lo guardando per la prima volta. Abbiamo anche apportato alcune modifiche, quindi non è esattamente la stessa storia. E’ un pò più facile, in qualche modo … E’ stato fatto un duro lavoro. Ma è difficile perché non possiamo seguire un percorso qualsiasi, ma dobbiamo rimanere fedeli, in una certa misura, ai libri, perché la maggior parte dei fan dei libri sono anche i fan dello show”.

– Qual’è stato il criterio per scegliere James Frain (Franklin Mott) e Joe Manganiello (Alcide)?

“Era venuto per il casting un sacco di gente…… James ha letto le sue battute con accento americano e gli ho detto: “. Non ti preoccupare dell’accento, sii te stesso” L’ha fatto ed è stato grande! Alcide è probabilmente il nuovo ragazzo romantico dello show. Infatti, Joe venne per la parte di Cooter e mi ricordo che gli ho detto che doveva essere Alcide. Avevamo bisogno di qualcuno hot, bello ma che era anche adeguato alla parte. Qualcuno che sembrasse un eroe e indotto il personaggio ad esserlo”.

– Perché ci sono così tanti non-americani nel cast?

“Non è stato intenzionale. Il cast è formato da attori professionisti, che hanno competenze e che sanno come leggere una scena particolare. Molti attori americani sono molto attraenti e carismatici, ma privi di talento…… ho bisogno di persone che possono fornire una buona performance e che sappiano agire correttamente. Il cast di True Blood ha portato molte cose interessanti ai loro personaggi”.

– Come immagini il vampiro perfetto? E’ di True Blood?

“Io non so come un vampiro dovrebbe essere, non so cosa sia. Alla fine, è tutta fantasia. Non so come rispondere a questa domanda, perché non esiste una definizione rigorosa di ciò che è un vampiro. Prima del ’70, prima dei personaggi di Dark Shadows(serie tv cult trasmessa dalla ABC dal 1966 al 1971 narra di vampiri e altre creature), negli anni ’60 erano mostri, c’era sempre qualcuno che doveva salvare la ragazza. Ma poi il vampiro è diventato un eroe romantico e tutto è cambiato”.

Fonte

 

SCRITTO DA ANGELA

Copertina italiana, trama e mese d’uscita del decimo libro della saga di Sookie Stackhouse “Morto in Famiglia”

Dopo varie richieste, ho scritto alla Delos, che gentilmente mi ha inviato la copertina italiana e la trama del decimo libro della saga di Sookie Stackhouse di Charlaine Harris dal titolo “Morto in Famiglia” (Dead in the Family).

Ecco cosa mi ha scritto la Delos:

MESE DI GENNAIO 2011
Odissea Vampiri n. 22 
Pagine previste 400 – Euro 15,90

Charlaine Harris
MORTO IN FAMIGLIA

STRILLO
Continua con questo decimo romanzo la serie di Sookie Stackhouse,
bestseller numero 1 del New York Times e base per i telefilm di True
Blood! 

PRIMO RISVOLTO
Dopo aver subito torture e sopportato la perdita di persone care nel corso
della breve ma letale Guerra degli Esseri Fatati, Sookie Stackhouse è
ferita nel corpo e nell’anima ed è infuriata. I sentimenti che ritiene di
provare per il vampiro Eric Northman sono praticamente l’unico aspetto
piacevole della sua esistenza, ma proprio a causa della loro relazione,
lui è tenuto sotto stretta osservazione da parte del nuovo re dei vampiri.
Inoltre, a mano a mano che le conseguenze dell’uscita allo scoperto dei
mutaforme cominciano a farsi sentire, i suoi contatti con il branco di
Shreveport coinvolgono sempre più Sookie. La cosa peggiore, però, è che
anche se la porta di comunicazione con il mondo fatato è stata chiusa
definitivamente, ci sono alcuni esseri fatati che sono rimasti dal lato
umano, e uno di essi è infuriato con Sookie. Decisamente molto infuriato…

QUARTA DI COPERTINA

Hanno detto di questo libro:

“Originalissimo, incredibilmente interessante, erotico ed esotico…
Charlaine Harris intesse magistralmente la sua magia di narratrice in una
storia di vampiri.
New York Times

“Un mistero ben costruito… dettagli divertenti riguardo alle difficoltà
incontrate dai vampiri per condurre un’esistenza legale, pur avendo alle
spalle centinaia di anni di vita nel Sud radicato nelle tradizioni. Locus

“Un mystery di prima categoria… tanto convincente quanto sorprendente” 
The Washington Post Book World

“Ben scritto e affascinante… cattura il lettore. The Boston Globe

Ringraziamo la Delos