–  Qual è la cosa migliore nell’essere innamorati? Per te personalmente, e per il tuo personaggio, Alcide?

“Beh, credo che la bellezza di trovare l’amore è che c’è questo addomesticamento della bestia dentro un uomo. Ho pensato a questo parecchio quando mi sono preparato per il mio personaggio, perché, come uomo della società di oggi, io discendo da centinaia di migliaia di anni di cacciatori. Non posso combattere qualcuno che mi ribalta fuori dalla macchina,  mentre alcune migliaia di anni fa, avrei ucciso quel ragazzo con la mia clava o con qualsiasi altra cosa. C’è una repressione di quella natura per dominare o competere che devi spingere all’interno della società, e penso che i lupi mannari siano una metafora di ciò. Poi, naturalmente, l’altro lato di questo, è questa vulnerabilità intensa all’interno dell’anima di Alcide che, disperatamente, ha bisogno di equilibrare, ma non ha potuto farlo, perché i lupi mannari sono così abietti e primitivi. Penso che,quando incontra Sookie [giocato da Anna Paquin], lui realizza che può lasciare andare quel coniglietto – la buona persona gentile (che è dentro di lui) – fuori.

–  Sei un bravo cuoco?

“Non ho mai avuto abbastanza tempo per imparare, ma mio padre, è uno dei cuochi più incredibili di sempre. Lui  è incredibile. È un purosangue italiano, ma è  nato negli Stati Uniti.

– Parli italiano?

“No, ma questo è qualcosa che voglio assolutamente cambiare. Sono andato in Italia per la prima volta quest’anno e dopo dieci minuti ho pensato ‘Dio, io lo devo imparare.’ Mi piace.

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Nella premier della quarta stagione ddi True Blood, il mannaro Alcide non è apparso.

Tuttavia, come Joe Manganiello ha spiegato a “TV Guide”, lo vedremo nel terzo episodio, e, anche se Sookie (Anna Paquin) non sarà contente della situazione, gli chiederà aiuto.

“La cosa grandiosa è che Sookie lo trascina fuori in tutte queste avventure,” ha detto. “Lei è la chiave di sblocco per quell’eroe riluttante che è dentro di lui, e lui lo riconosce che come una buona cosa.”

Joe Manganiello ha già rivelato che la nuova stagione esplorerà di più i retroscena di Alcide.

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“PopWrap”  un inserto del “NY Post” , Jarett Wieselman parla con il  licantropo dello show, Joe Manganiello. In questa intervista, Manganiello ci rivela alcuni piccoli cambiamenti per il suo personaggio e rivela perché pensa Alcide sia un supereroe – in flanella.

PopWrap: cosa ti ha entusiasmato circa l’arrivo della quarta stagione?

 Joe Manganiello: “Ho parlato con Charlaine Harris lo scorso anno al Comic-Con e lei mi ha dato alcune indicazioni su ciò che pensava mentre scriveva del  personaggio – e come era l’arco della sua storia in tutti libro. E’ stato realmente evidente che Alcide inizia con il disgusto di sé , che abbiamo visto l’anno scorso – sentiva che essere nato come un lupo mannaro era come se fosse nato con una maledizione. Ma mentre va avanti, quella parte che ha cercato a nascondere, in realtà viene fuori. Lottando con quel mostro dentro di lui era un qualcosa che davvero non vedevo l’ora di fare, ero eccitato che gli scrittori hanno richesto di Alcide in questa stagione – alla grande! C’è un punto in cui mi sentivo come se stessi interpretando un personaggio diverso in uno show diverso.2

PW: Ovviamente la trama di Alcide è molto Sookie-centrica – cosa pensi della sua possibilità in questa stagione  in quel quadrilatero amoroso?

Joe: “[ride] Penso che davvero abbiate visto la doppiezza dei vampiri nella scorsa stagione, e, a sua volta quanto sia difficile per Sookie ,  fidarsi di loro. Penso che ciò che sia gradevole  di Alcide… è che sia  leale e di buon cuore, anche quando  la sua moralità è stata messa alla prova – come è successo nella scorsa stagione.  Ha fatto la cosa giusta anche quando è andato contro la sua stessa specie.

PW: Il quale l’hanno reso di più un outsider (emarginato)

“Joe: Sì, molto. L’hanno ricondotto agli eventi della sua vita – come sia stato difficile per lui crescere come un lupo mannaro. Che una vita solitaria, non sei  veramente in grado di aprirtii ad altre persone, oltre a lupi mannari..[..].

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