– Qual è la cosa migliore nell’essere innamorati? Per te personalmente, e per il tuo personaggio, Alcide?
“Beh, credo che la bellezza di trovare l’amore è che c’è questo addomesticamento della bestia dentro un uomo. Ho pensato a questo parecchio quando mi sono preparato per il mio personaggio, perché, come uomo della società di oggi, io discendo da centinaia di migliaia di anni di cacciatori. Non posso combattere qualcuno che mi ribalta fuori dalla macchina, mentre alcune migliaia di anni fa, avrei ucciso quel ragazzo con la mia clava o con qualsiasi altra cosa. C’è una repressione di quella natura per dominare o competere che devi spingere all’interno della società, e penso che i lupi mannari siano una metafora di ciò. Poi, naturalmente, l’altro lato di questo, è questa vulnerabilità intensa all’interno dell’anima di Alcide che, disperatamente, ha bisogno di equilibrare, ma non ha potuto farlo, perché i lupi mannari sono così abietti e primitivi. Penso che,quando incontra Sookie [giocato da Anna Paquin], lui realizza che può lasciare andare quel coniglietto – la buona persona gentile (che è dentro di lui) – fuori.
– Sei un bravo cuoco?
“Non ho mai avuto abbastanza tempo per imparare, ma mio padre, è uno dei cuochi più incredibili di sempre. Lui è incredibile. È un purosangue italiano, ma è nato negli Stati Uniti.
– Parli italiano?
“No, ma questo è qualcosa che voglio assolutamente cambiare. Sono andato in Italia per la prima volta quest’anno e dopo dieci minuti ho pensato ‘Dio, io lo devo imparare.’ Mi piace.