La quarta tagione sarà il secondo anno per Joe Manganiello di interpretare il licantropo Alcide Herveaux in True Blood quindi credo che si potrebbe dire che egli non è più un “newbie” (novellino). Il maestoso attore, altro un metro e novantacinque, è nato e cresciuto a Pittsburgh, Pennsylvania ed è un stato un atleta di talento – ha praticato football americano, basket e pallavolo di alto livello. Di seguito un estratto dell’intervista che Joe ha rilasciato a “Nine to Five” :
C’è feeling tra Sookie e il tuo personaggio?
“Beh, quando ci incontriamo, Alcide ha il cuore spezzato. La sua fidanzata, Debbie Pelt (Brit Morgan) l’ha appena lasciato quindi sta cercando di curare il suo cuore spezzato e, come scopriremo nel corso della stagione, anche Sookie e Bill hanno dei problemi. Così loro due hanno a che fare con qualche dramma delle relazioni e volano scintille.
Hai girato una stagione, come è possibile riassumere l’esperienza di lavorare in True Blood?
“E’ selvaggio e non c’è mai un momento di noia (ride). Credo che si crei un legame tra il cast lavorando in questo show perché ci viene chiesto di fare cose talmente pazze, creature selvagge, che non ti viene necessariamente chiesto di fare in altri show, e penso che ci porta a stare molto più vicini. Posso tranquillamente dire che questo è il miglior ensemble (gruppo) con cui abbia mai lavorato, Loro sono un gruppo talentuoso e colto […] E poi Alan (Ball), ha il tocco magico e tutto ciò che tocca diventa sorprendente. E’ la più appagante esperienza artistica che abbia mai avuto. Sto lavorando in uno degli show più caldi della TV e con il più grande gruppo di attori, ti senti come un bambino che gioca al lupo mannaro (ride). […] Cammino in giro per il mondo e le persone mi fermano e vogliono parlare con me di lupi mannari, il che è divertente. E’ come girare una una grande, gigantesca festa di Halloween tutti i giorni.”