La moda di True Blood

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Chi è parte dello star system ormai non può più fare a meno di sfondare (prepotentemente) nella moda. Qualunque celebrità, rispettabile e non, per essere considerata tale deve possedere un capo di abbigliamento, un profumo, una scarpa, un mobile che porti la sua firma. 
Quindi, se cani, porci e Paris Hilton possono avere la loro personale linea di moda, perché i nostri eroi non possono?
Vi presentiamo, dunque, la nuova Moda True Blood: facile da ottenere e sempre originale. 
Cominciamo senza indugi:

Sookie Stackhouse ci presenta “vestitini fantasia”. Questi particolari capi di abbigliamento hanno la caratteristica di avere tutti lo stesso taglio, cambia solo il colore o, appunto, la fantasia della stoffa. 
Come assomigliare a Sookie? Facile! Quante finestre con tende avete in casa? Non avete tende? Vivete in un bunker sotterraneo senza finestre? Niente paura! Basterà utilizzare la tovaglia da tavola e il copriletto preferito di vostra nonna! (Per ulteriori consigli contattare Giovanni Mucciaccia)
 
Bill Compton ci presenta la linea: “Ho fatto la guerra civile…E si vede!”. Il bel tenebroso vampiro della serie si presenta con una collezione di camicie ciancicate prive dei primi due bottoni, giacche dal taglio anticato e pantaloni dal profilo dritto, in varie tonalità dal blu al marrone. Se non avete un nonno a cui saccheggiare l’armadio o avete un nonno armato di bastone che tiene molto ai suoi cimeli, non preoccupatevi!  Mettete per un paio di giorni i vostri vestiti nuovi alle intemperie e sembrerete appena usciti dal vostro vampirico nascondiglio sotterraneo!
 
Tornando alle femminucce che non amano apparire, ecco una moda semplice e adatta a tutti i gusti: Tara vi presenta la linea “mari e monti”! Che siate in vacanza a casa a mare da amici o in montagna da vostra cugina Heidi con un paio di jeans a pinocchietto, una canottina e un paio di ciabbatte ve ne uscite. 
 
Restando sempre sulla moda semplice abbiamo un consiglio anche per i maschietti: Jason Stackhouse vi propone una linea cheap estremamente risparmiosa. Quando andate a lavoro, in particolare se lavorate in una squadra stradale di soli uomini come lui, mettetevi la divisa, per il resto…Non vestitevi affatto. Facile, sbrigativo e assolutamente comodo!

Se, invece, sentite freddo o avete della ciccetta di troppo nei punti critici Sam Merlotte vi propone la sua linea “mi vesto da cani”, basata su un abbigliamento assolutamente anonimo e opaco, completato da qualche camicia di flanella confezionata con la restante stoffa del vestito di Sookie.
 
Non volete passare inosservati? Abbiamo due linee che fanno per voi!
Jessica stupisce con una linea dedicata alle più giovani: “Oh no! Cresce tutto!”…Basterà continuare a indossare gli stessi capi che mettevate a cinque anni per il resto della vostra esistenza. Sconsigliato a chi di solito non porta le mutande.
 
Lafayette vi propone il suo personale punto di vista sul mondo con una linea originalissima che non può far altro che chiamarsi “Lafayette”.
L’intera collezione è basata sui copricapi: dai cappellini da baseball payettati a bandane colorate e fascie da emiro. Se non avete capelli proteggono dal freddo meglio di una parrucca. E’ una collezione in cui non dovete preoccuparvi dell’abbinamento: più colori avete addosso, meglio è! I completi prevedono magliette a rete e canottiere di fantasie psicadeliche, pantaloni tagliati, strappati, lacerati o rubati a qualche militare di stanza nella vostra zona insieme agli anfibi, il tutto corredato da monili e collane appariscenti e colorate. 
Insomma: tutti abbiamo conservato i vecchi costumi delle recite scolastiche, giusto?
 
Per le ragazze che tengono al pesoforma Ginger, la nostra urlatrice preferita, propone una collezione molto esclusiva: “Io sono magra e i miei vestiti di più!”…Una linea talmente striminzita che mancano le parole per descriverla. 
 
Infine, lasciato per ultimo perchè aveva bisogno di molto spazio per cambiarsi, ecco a voi Eric Northman con la sua collezione: “Moda? Non usare parole che io non conosco”.
In quanto titolare del fangtasia è costretto per la maggior parte del tempo a indossare tenebrosi e noiosi capi total black(e il più delle volte lo veste Pam), ma ogni supercattivo figo che si rispetti ormai sa che nel suo guardaroba non possono mancare i tre capi imposti sulle passerelle dal nostro vichingo: Le infradito (misuara 66, presumo…che si commentano da sole), la canottiera da muratore al chiaro di luna (perché sotto il sole con quella te squagli, il nero trattiene il calore) e il MITOLOGICO completo grigio che…già sei alto due metri, hai i capelli giallo oro..datti una mano di metallizzato, aggiungi un cagnetto intento ad annaffiarti e puoi andare a fare il lampione al centro storico. 
 
Insomma…L’unica che si sa vestire la dentro è Pam. 
 

SCRITTO DA GALATEA

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La moda di True Bloodultima modifica: 2010-01-06T13:53:28+01:00da todoparaloco
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