– Sono sicuro che te l’hanno già chiesto prima, ma ci potresti parlare di ciò che succederà nel dodicesimo romanzo?
“Si intitola “Deadlocked”. E’ un’altra estensione delle sue avventure, muoverà un passo in avanti per risolvere molti dei problemi che sono sorti nei libri precedenti. Lei viene rapita – si sa, il caos abituale. Lei viene rapita, deve trovare una via di fuga. L’entrata delle fate nella sua vita è praticamente conclusa. Apprende davvero molto di più su tutto. In verità, impara molto in questo libro. Così è stato un libro difficile da scrivere, e ho cercato di continuare sulla scia del mistero. Ma ci sono in sospeso tante cose da collegare, è semplicemente incredibile. [Ride.]
– Anche se Sookie è una donna matura, tu guardi all’intera serie su unico piano, come un romanzo di formazione?
“La crescita del suo personaggio è sicuramente una parte importante dei romanzi, ma io non lo chiamerei romanzo di formazione. E’ una donna di 26 anni. Ma diventa sicuramente più donna di mondo, più consapevole di altri mondi intorno a lei. Ha sempre saputo ciò che è la natura umana, perché lei è telepatica. Questa è una specie di boccone amaro da mandar giù. Ma lei ha imparato a vivere con un sacco di cose, e anche quelle, con cui non può”.