Notizia alquanto curiosa quella che riporta il sito TrueBloodNet presa da “parenting.com“. A quanto pare i nomi dei vampiri e dei personaggi della Tv stanno spopolando talmente tanto da diventare tendenza ed essere “affibbiati” ai nuovi nascituri.
Per le bambine è diffuso il nome di:
“Sookie”, nome americano dal significato ignoto (secondo “urbandictionary” Sookie è usato in modo dispreggiativo per indicare una donna facile), non classificato nella lista dei nomi del secolo scorso, dal 2009 sta guadagnando popolarità.
“Tara” è un nome irlandese, significa “Rock Hill” ed era molto popolare dal periodo che andava dagli anni ’70 ai ’90.
“Arlene” è anch’esso un nome irlandese e significa “impegno” è ritornato popolare nel 1930.
Per i maschietti invece troviamo:
“William”, nome inglese e tedesco che significa “protettore” ed è stato inserito nell’elenco dei nomi più diffusi sin dal 1880 quando la Social Security Administration ne ha segnato una traccia. Bill non era classificato come un nome popolare fino al 1993.
“Eric” è un nome scandinavo che significa “sovrano”, ed è ancora nella top 100 dei nomi più diffusi sin dal 1950.
“Jason”, nome greco che significa “guaritore” ed è stato considerato popolare a partire dal 1960.
“Samuel”, in calo di popolarità agli inizi del 20° secolo, è nome di origine ebraica e significa “Chiesa di Dio”.
Dunque, la vampiro-mania ha colpito anche le neo-mamme, tanto da privileggiare, per il proprio pargolo, il nome del proprio personaggio preferito, sopra ogni altra cosa.
Questo fenomeno non è nuovo, infatti negli anni ’80, in Italia, ci fù un boom, per i nuovi nati, di JR, Sue Ellen (qui da noi trasformato all’anagrafe in Suellen, tutto attaccato!) Pamela e Bobby, personaggi della serie televisiva “Dallas”.
Voi cosa ne pensate in merito?
SCRITTO DA ANGELA