RVH- Un libro da leggere

MARLIN RVH copertina.jpg

Oggi sono qui in veste speciale, per consigliarvi un libro scritto da una lettrice e utente del blog, la nostra Lucia.

 

Scheda romanzo RVH

 

Il libro narra in prima persona le vicende della vita di un vampiro, Raistan Van Hoeck, nato in Olanda 307 anni fa, nel 1705. In una continua alternanza fra passato e presente, scopriamo com’è diventato un vampiro e facciamo conoscenza con la sua creatrice, una vampira Irlandese di nome Shibeen. Seguiamo i primi decenni della sua nuova esistenza, fatta più che altro di solitudine e della sensazione di essere “sbagliato” in un mondo che non gli appartiene più. La narrazione del passato si interrompe dopo aver introdotto una figura molto importante per Raistan, il vampiro Stefan, di fatto uno dei suoi pochissimi amici; il lettore, da questo punto in poi, viene catapultato nel presente, in cui un folle estremista, per realizzare il suo progetto di creare un esercito invincibile, cattura Raistan e il suo eterno nemico, Greylord, il capo del più importante branco di licantropi dell’Europa Occidentale, allo scopo di incrociare le due razze e ottenere guerrieri ibridi impossibili da sconfiggere. Solo grazie alla tenacia di Shibeen e all’aiuto di un coraggioso colonnello del Mossad Raistan e Greylord avranno una possibilità di salvezza, dando inizio, da quel momento, a una strana amicizia che col tempo diventerà sempre più importante per entrambi.

Il libro alterna momenti di grande drammaticità ad altri più leggeri, come quelli in cui Raistan torna a trovare la famiglia umana che lo ha salvato da un agguato di Greylord e con cui si è creato un legame molto stretto, soprattutto con la piccola Ellie. Anche questo rapporto diventerà sempre più importante per Raistan. Grazie all’affetto che la bambina gli dimostra, riesce a riportare a galla quei sentimenti e quella dolcezza che credeva di aver perduto con la sua trasformazione.

Il punto di forza del romanzo è la narrazione in prima persona con un linguaggio colloquiale e brioso; il lettore non può fare a meno di immedesimarsi col personaggio e, senza rendersene conto, rimane avvinto dalle sue vicende desiderando continuare con la lettura anche alla fine del libro.  

 

RVH- Un libro da leggereultima modifica: 2012-08-26T15:47:00+02:00da todoparaloco
Reposta per primo quest’articolo