– Cosa puoi dirci del suo inserimento nell’Authority Vampira?
Valentina Cervi: Lei è il braccio destro di Roman all’inizio. Condivide un’intimità molto speciale con lui, loro hanno un rapporto a più livelli. Ogni vampiro ha un un ordine del giorno diverso nell’Authority, e, naturalmente, siamo tutti vicino a Roman, ma la cosa interessante è che ognuno ha il suo modo di pensare, e procedendo con la stagione, scoprirete da che parte stanno tutti i personaggi, e dalla parte di chi. Naturalmente ci sono un sacco di riferimenti biblici e storici, perché per il personaggio di Salome si sono ispirati al personaggio biblico di Salomè. E’ stata una vittima quando era una ragazzina. Lei è stata venduta dalla madre quando era una bambina, lei ha molto odio in se stessa, e porterà quell’odio e quel bisogno d’amore con lei, nella serie.
– Cosa desidera Salome e l’Authority da Bill e Eric?
Valentina Cervi: C’è una ragione evidente, ed è quella di portarli dalla sua parte. Vuole che la gente sia dalla sua parte, e lei capisce che persone sono. All’inizio, lei non può davvero fidarsi di Eric. Conosce Eric, lei sa tutto del suo passato, e lei sa di Godric e Nora. Con Bill, ritiene che sia qualcuno che può manipolare più facilmente, in qualche modo. Allo stesso tempo, lei rispetta di più Bill, perché vede il suo cuore e sa che ha un buon cuore. E’ davvero intrigata da lui. Proverà sentimenti per entrambi durante la stagione. Non è che lei vuole qualcosa, lei è un personaggio affettuoso, anche se non sembra. Lei è piena di amore ed ha bisogno di essere amata. E’ complicato.
– In realtà lei prova dei sentimenti per loro, oppure li sta semplicemente usando?
Valentina Cervi: Le cose si svilupperanno e cambieranno nel corso della stagione. All’inizio lei è solo cool. Sta testando il terreno con entrambi. … Quello che lei dice è vero. Naturalmente ha la sua agenda, ma credo che nel profondo, lei ha dei sentimenti forti per Bill e diversi per Eric, anche se tiene anche a lui, perchè lei non può fidarsi di lui. Essendo un maniaco del controllo, come lei, lei vuole sapere da che parte stanno tutti e lei non sa se lui potrebbe stare dalla sua parte.
– A tal proposito come si sente Roman?
Valentina Cervi: Roman e Salome sono stati insieme da sempre. Sono stati insieme in una vita precedente. E’ suo padre, il suo amante, il suo migliore amico. Lei lo rispetta e lo ammira e ha anche una visione reale di chi sia. Lei può parlare con lui con coraggio, lo vedrete durante la stagione.
– Salome è vicino a Nora. C’è la possibilità che Salome possa decidere di passare dall’altra parte, al movimento Sanguinista?
Valentina Cervi: Non sappiamo davvero quale sia il piano di Nora in questo momento, ma lei è come una sorella. Ho sponsorizzato il suo cancellierato, all’inizio, e così il suo tradimento mi fa veramente male. Vedremo da che parte sta. Non tutto è ciò che sembra. Credo che lei ami Nora come una sorella e si sente incredibilmente male, ma penso anche che ognuno deve fare quello che eve fare, quindi avrà una spiegazione del perché Nora ha fatto quello che ha fatto. Chissà che quello che vedi è ciò che sembra? Forse c’è un altro piano di scorta.
– Ho sentito che incontreremo Lilith in questa stagione. Come si sentirà Salome quando arriverà questa persona affermando di essere il vampiro originale?
ValentinaCervi: Salome crede veramente che Lilith sia la Dea, che Lilith sia il Dio di cui dobbiamo fidarci, in cui credere, da seguire e crede che tutto quello che è scritto nella Bibbia sia vero.
– Che tipo di vampiro è Lilith? Lei è tutto ciò che Salome ha immaginato?
Valentina Cervi: sì. Lei è la madre di tutti e le persone la vedranno in modi diversi. I Vampiri la percepiranno in modo diverso. Quando Lilith appare, lei è tutto ciò che noi tutti pensiamo che sia. E’ questa bella, seducente, dea materna, e poi improvvisamente succederanno un sacco di cose. Non posso rivelare troppo, ma non è ciò che sembra, e anche noi saremo molto sorpresi. Tu credi in qualcosa e poi improvvisamente le cose cambiano, allora ci si trova in una crisi, ma è molto divertente. E’ molto divertente perché lascia ai personaggi la possibilità di esplorare diversi aspetti della loro personalità e della vita, se si può chiamare vita.