Per “Variety” la quinta stagione di True Blood è un gradito ritorno al piacere

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Il critico televisivo di Variety, Brian Lowry, ha pubblicato la sua recensione sulla quinta stagione di True Blood, basandosi sulla visione dei primi quattro episodi, ed è straordinariamente positiva:

“Certo, la passata edizione di “True Blood“, è quasi uscita fuori dai binari, stratificata da una creatura fantastica sopra l’altra, con lupi mannari, i mutaforma, le streghe e le fate, aumentano, alla fine, l’horror e il fantasy della piccola citta di New Orleans, per dimostrare come il contingente folkloristico, superi di gran lunga la convenzionale popolazione umana.

Eppure, il creatore della serie Alan Ball e company, hanno assemblato un insieme solido ed introdotto gradualmente un atteggiamento così sfacciato, che lo show rimane divertente, e chiaramente trae beneficio nel ritornare ad una migliore regia. Che include anche un intermezzo ricorrente, per quanto riguarda la storia passata di uno dei personaggi secondari che, al tempo stesso, diventa improvvisamente molto più interessante.

Fonte e recensione completa

Per “Variety” la quinta stagione di True Blood è un gradito ritorno al piacereultima modifica: 2012-06-07T17:58:00+02:00da admin
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